Nel presente studio qualitativo, pubblicato nella rivista Pastoral Psychology, è stato esplorato l’impatto della pandemia di COVID-19 sugli operatori sanitari per scoprire se e in che modo la spiritualità abbia influenzato la loro esperienza.

Dallo studio emerge che la spiritualità è stata un importante fattore protettivo, una fonte di benessere e di riduzione del disagio. Come evidenziano gli studi riportati nell’articolo, ci sono differenze significative tra pensare alla morte come annientamento completo, ed avere fiducia che si tratti di un passaggio o di una trasformazione della propria identità personale. Le due rappresentazioni producono effetti diversi: la rappresentazione della morte come annientamento produce un dolore maggiore. Al contrario, la rappresentazione della morte come passaggio, riduce lo stress, l’ansia e la depressione…